In caso di violazione della norma 71 –bis disp. att. c.c. la delibera di nomina dell’amministratore è nulla.
La norma introdotta con la legge di riforma 220/2012 (art. 25) , ha fissato i requisiti di onorabilità e di qualificazione professionale del soggetto che l’assemblea possa designare come amministratore di condominio. La norma, incidendo su interessi della collettività, si rivela di carattere imperativo e costituisce una norma di ordine pubblico. L’inosservanza di tale norma provocherà inevitabilmente la nullità della deliberazione di nomina, e del conseguente contratto di mandato stipulato con il soggetto scelto.