Divisione delle spese

Divisione delle spese

Quesito

Nel residence che amministro, da giugno 2016, sto dividendo le spese di una perdita dell’acqua avvenuta a fine 2014.

Per questa perdita sono interessate solo due famiglie (villetta bifamiliare) mi è stato riferito che la rottura del tubo era proprio prima della diramazione delle tubazioni private ma dopo il contatore comune ai due condomini.

Dato che non c’è una documentazione inerente alla ripristino del danno ho chiesto e mi avevano risposto che avevano diviso in parti uguali.

Dopo diverse fatture e note di credito quest’anno è finalmente arrivata la fattura dove veniva calcolata la perdita di 10500mc ed io ho continuato a dividere la spesa al 50%, ora una delle due parti interessate mi chiede perchè non è stata divisa per millesimi.

Ora come devo comportarmi?

ESPERTO ANAPIC RISPONDE:

In base alle informazioni avute [“la rottura del tubo era proprio prima della diramazione delle tubazioni private ma dopo il contatore comune ai due condomini”], sembra di poter dire che il tubo che si è rotto appartiene ex art. 1117, n. 3), cod. civ. ai due condomini, le cui unità sono astate interessate dall’infiltrazione.

La questione, pertanto, non è condominiale, ma privata. Se, in questo contesto, i diretti interessati hanno deciso di dividere la spesa al 50%, non è dato capire perché mai l’amministratore dovrebbe o potrebbe sindacare questa decisione.

Alla luce di quanto sopra, soprattutto della volontà espressa ed eseguita dai condomini interessati, non avrebbe alcun senso modificare oggi il criterio di riparto.

Questo, beninteso, a meno di un accordo in tal senso tra i due condomini.

 

 

 

 

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