Comunicato Anapic: Da lunedì zona Rossa

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Per quanto attiene all’ennesima richiesta “si possono tenere le assemblee condominiali in zona rossa” nella quale siamo tornati , si spera una delle ultime volte( ma dipende anche da noi perché più ci assembriamo è più tardi usciamo dalla zona rossa) , tocca ribadire che in generale sono vietati gli assembramenti e quindi le assemblee di condominio che vadano a costituire assembramento. Tale divieto riceve ulteriore supporto e forza se si considera che in tutta Italia e con diversi orari vige il coprifuoco, sicche’ oltre una certa ora non e’ consentito uscire di casa e dunque recarsi nel luogo in cui l’assemblea condominiale .Si considerino tutte le prescrizioni sanitarie ( con relativi costi di cui i condomini devono essere preventivamente informati perché dovranno pagarli) cui deve sottostare il luogo di riunione che non si esauriscano nell’obbligo di indossare mascherine ( e di non toglierle) ma anche negli obblighi di vigilanza,di Sanificazione, di rispetto delle distanze personali. D’altra parte, dal settembre scorso è possibile è lecita l’assemblea telematica , anche se forse l’intervento legislativo non brilla di chiarezza e quindi l’amministratore ben potrà optare per tale modalità senza tema di vedersi impugnata la delibera, purché rispetto le prescrizioni in tema di convocazione e svolgimento ( requisiti formali della convocazione, Raccolta dei consensi e dei voti ecc. Aggiungasi che per le decisioni urgenti e l’ordinaria amministrazione, il più delle volte , la delibera assembleare non è necessaria e che infine, un ruolo suppletivo ben può’ essere svolto dal consiglio di condominio.
Lucia Rizzi
Presidente Nazionale Anapic