Una professione – spiega la presidente Rizzi – che diventa sempre più complessa fa sì che l’amministratore sia obbligato a richiedere ai condòmini sempre più contributi economici
Da un’ultima analisi di un centro statistico si rileva una insoddisfazione estesa a livello nazionale degli amministratori che viene smentita dei riscontri rilevati da Anapic, Associazione nazionale amministratori di condominio, che individua l’amministratore di condominio come punto di riferimento in tema di emergenze e pronto intervento soprattutto legate agli ultimi eventi meteorologici che hanno creato numerosi disastri a livello condominiale, mettendo a dura prova l’amministratore che è intervenuto prontamente per mettere in sicurezza il condominio .