Alloggio in comodato d’uso per dipendente

Post 568 of 1186

Alloggio in comodato d’uso per dipendente

Buongiorno questa mattina seguivo la trasmissione Tele Lombardia e non riuscendo a telefonare per il mio problema ho deciso di scrivere. Ero custode di una azienda , con affitto in comodato d’uso nel quale ancora risiedo,   nei giorni scorsi, l’azienda mi ha riferito,che non  posso  più fruire del   comodato d’uso per alcune  ragioni che la Agenzia delle Entrate   ha precisato in una lettera pervenuta (come se fosse pagato l’affitto in nero). L’azienda mi dice che non avendo più convenienza devo andare via .  Ho  risposto  loro, che  sono disposto a pagare l’affitto, ma senza risultato,  per il semplice motivo che l’abitazione fa parte dell’ azienda e non è residenziale, pertanto,  non può affittarmela anche perché io sono andato in pensione e loro possono solo affittare solo a dipendenti della ditta? io non so cosa fare anche perché in tre mesi non è facile trovare in affitto qualche cosa che posso permettermi, in quanto  la pensione non mi  permette di vivere con i costi di gestione che ci sono,  chiedo se tutto questo sia vero vi ringrazio per la vostra cortesia.

ESPERTO ANAPIC RISPONDE:

Il rilievo dell’azienda è pertinente e condivisibile: evidentemente, l’alloggio costituisce un benefit legato al contratto di lavoro e, quindi, l’alloggio stesso non può essere dato a soggetti non dipendenti dell’azienda stessa.

Temo che non ci siano argomentazioni idonee ad evitare che l’azienda rientri in possesso dell’immobile.

Il solo consiglio, che abbia un senso dare, è di trovare un accordo transattivo con l’azienda: per evitare un contenzioso (che avrebbe, tra l’altro, l’effetto di “bloccare” l’alloggio per molto tempo), le parti si vengono incontro, pattuendo – per esempio – che l’ex dipendente rimane nell’alloggio in comodato gratuito per un anno, impegnandosi l’ex dipendente a sfruttare questo periodo per reperire una nuova abitazione.

Tags: