Amministratore e verifica delle condutture idriche
L’amministratore che è il titolare ed il responsabile della gestione dell’edificio, deve verificare l’efficienza delle condutture idriche e la salubrità dell’acqua. Anche se la circolare del Ministero della salute del 10 giugno 2004 puntualizzava che i controlli dell’acqua spettano all’ente gestore, tale obbligo permane in capo all’amministratore ai sensi dell’art. 2051c.c., qualora emerga che le caratteristiche dell’acqua, dal contatore(punto di consegna)all’utenza risultino alterate e tale condizione possa dipendere per esempio dalle condizioni delle tubazioni, l’amministratore e i condomini è responsabile . L’amministratore in tali casi, in forza delle sue attribuzioni dovrà convocare l’assemblea ponendo all’ordine del giorno la questione. Sarà necessario effettuare una perizia specifica e individuare il problema ( condizioni delle condutture oppure se l’alterazione dell’acqua dipende dall’ente erogatore). In tal caso sarà necessario l’intervento immediato dell’ASL.