Fondo speciale e lavori di manutenzione straordinaria in condominio

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28 giugno 2016

Fondo speciale e lavori di manutenzione straordinaria in condominio

“La riforma del condominio ha stabilito che il fondo speciale per far fronte a interventi di manutenzione straordinaria è diventato obbligatorio.

Le motivazioni di questa previsione legislativa risiedono nel fatto che si è ritenuto opportuno prevedere che il condominio abbia una provvista di denaro sufficiente per garantire di poter sostenere la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria e/o di innovazioni, rafforzando la garanzia per coloro che sono chiamati a realizzare tali opere.

Uno dei principali problemi sollevati dalla previsione legislativa era costituito dal fatto che era fatto obbligo per l’assemblea, in sede di deliberazione di lavori straordinari, di costituire contestualmente un fondo speciale a copertura delle spese. Tale formulazione aveva portato ad interpretare la norma nel senso che prima di dare corso ai lavori, l’amministratore avrebbe dovuto raccogliere le somme necessarie per la loro esecuzione.

Il risultato conseguente era stata la paralisi dell”esecuzione dei lavori straordinari nel condominio – specie quelli di importo rilevante – stante la difficoltà per i condomini di corrispondere all’amministratore in via anticipata le rispettive quote.

Il Legislatore, pertanto, è intervenuto nuovamente, con il Decreto Legge “Destinazioni Italia” che ha modificato l’originaria stesura dell’articolo 1135, primo comma n. 4) del codice civile introducendo l’ulteriore previsione che: “se i lavori devono essere eseguiti in base a un contratto che ne preveda il pagamento graduale in funzione del loro progressivo stato di avanzamento, il fondo può essere costituito in relazione ai singoli pagamenti dovuti”.

Con questa ulteriore previsione, quindi, il fondo speciale necessario per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria potrà essere costituito di volta in volta, con versamenti parziali corrispondenti ai singoli stati di avanzamento dei lavori. Di conseguenza, il contratto di appalto dovrà prevedere le modalità ed i tempi di pagamento, tenendo conto che tra uno stato avanzamento lavori e l’altro i condomini dovranno avere il tempo di integrare il fondo spese.

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