“MARKS HURT NO MORE”
Anapic sta patrocinando il progetto “Marks Hurt No More” (@markshurtnomore su Facebook e Instagram), volto alla creazione di un libro d’arte il cui ricavato andrà totalmente a favore dell’associazione Susan G. Komen Italia, che opera per la salute della donna con particolare attenzione al settore oncologico mammario.
Il libro fotografico ritrae donne che hanno subìto interventi chirurgici e terapie collegati a patologie oncologiche mammarie, sulle quali Stefano Pelloni, artista ravennate specializzato nella body-art tribale (@tribaltroublepainter), ha eseguito alcune opere che hanno integrato i segni sul loro corpo – “marks”, appunto – come parte fondamentale del dipinto.
Lo scopo del progetto è non solo la promozione della prevenzione, ma anche veicolare il concetto che la cicatrice possa smettere di essere un segno di dolore e diventare parte di una opera d’arte che esalti la bellezza della donna.
Il progetto è promosso da Leadership Medica, dal Rotary Milano Global e dal Rotaract Club Milano Nord Est Brera, in collaborazione con le start up Chemio World (@chemio_world) e Feeling Nova (@feeling_nova), edito dalla “Il Randagio Editore” e stampato da Grafiche MDM s.r.l..
E’ patrocinato anche da ReDiPsi – Reti di Psicologi per i Diritti Umani, dai Rotary Club Milano Brera e Milano Nord-Est, e dai Rotaract Club Milano, Milano Settimo, Milano Aquileia-Giardini e Lugano Cenisio.
Il libro è in prevendita sul sito chemioworld.com e verrà presentato ufficialmente al pubblico all’evento che si svolgerà a Milano l’11 dicembre