Dopo l’approfondimento relativo all’introduzione delle detrazioni del 75% per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti per gli interventi di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari funzionali ad abbattere le barriere architettoniche, Anapic precisa che : l’agevolazione per ecobonus 110 % è stata confermata ma con alcune modifiche.
Le modifiche all’ecobonus 110
Per gli interventi effettuati su condomìni ed edifici plurifamiliari da 2 a 4 posseduti da persona o più persone fisiche, la detrazione fiscale sarà: al 110% fino al 31 dicembre 2023, 70% per il 2024 e 65% per il 2025. Per gli interventi effettuati dalle persone fisiche su edifici unifamiliari è confermata la detrazione al 110% fino al 31 dicembre 2022 purché alla data del 30 giugno 2022 sia stato realizzato il 30% dei lavori. Per gli interventi effettuati da Iacp e Cooperative a proprietà indivisa è confermata la detrazione al 110% fino al 31 dicembre 2023 purché alla data del 30 giugno 2023 sia stato realizzato almeno il 60% dell’intervento complessivo.
Gli altri bonus edilizi
Il bonus facciate è stato prorogato al 31 dicembre 2022 ma con una percentuale che si è ridotta dal 90% al 60%. Sono stato prorogati invece fino al 31 dicembre 2024: l’ecobonus “ordinario” al 50-65-70-75% per gli interventi di riqualificazione energetica delle singole unità immobiliari; il sisma bonus “ordinario” al 50-70-75-80-85%; il bonus mobili per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe energetica elevata finalizzati all’arredo dell’immobile, con spesa massima detraibile pari a 10.000 euro nel 2022 e a 5.000 euro nel 2023 e 2024; il bonus verde al 36% per la spesa sostenuta nel limite di 5.000 euro annui; il bonus per gli interventi di ristrutturazione edilizia nella misura potenziata del 50% con limite di spesa a 96.000.
Sconto in fattura e cessione del credito
Per gli interventi relativi al superbonus sarà possibile usufruire delle opzioni alternative fino al 31 dicembre 2025; per gli altri bonus tale facoltà sarà possibile fino al 31 dicembre 2024.