Risarcimento danni
Quesito
Buongiorno, avrei bisogno di sapere se a causa di un danno provocato da un appartamento che si trova sopra ad un bar, il quale a sua volta ha subito dei danni riconosciuti dalla propria assicurazione e stimati da un perito, (danno causato da incrostazione di calcare nelle tubature) dell’appartamento, è un costo a carico del condominio o del proprietario dell’appartamento. L’assicurazione ha risposto all’amministratore, che non riconosce il danno, in quanto non coperto dalle garanzie della polizza.
Grazie per la collaborazione, rimango in attesa di un vostro parere.
Cordiali saluti
ESPERTO ANAPIC RISPONDE:
La doverosa premessa è che una risposta adeguata richiederebbe l’esame analitico della situazione di fatto e la corretta “messa a fuoco” dello stato dei luoghi.
Fermo questo, le informazioni fornite inducono a pensare che l’obbligazione risarcitoria sia a carico del singolo condomino, proprietario dell’appartamento dal quale si è verificata l’infiltrazione d’acqua.
Leggo, infatti, che il danno è riferibile alla “incrostazione di calcare nelle tubature dell’appartamento”.
Orbene, se l’infiltrazione nasce da un tubo di pertinenza del solo appartamento e, quindi, di proprietà non condominiale, ma esclusiva, il relativo risarcimento spetta al proprietario dell’appartamento e, quindi, del tubo.
Si potrebbe avere una responsabilità (e, quindi, un obbligo risarcitorio) del Condominio se il tuo “colpevole” dell’infiltrazione fosse condominiale.
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